Ti sei accorto di una macchia di umidità? Ecco cosa fare.
Nella nostra routine quotidiana raramente alziamo lo sguardo al soffitto, se non quando siamo a letto. Tuttavia, quando lo facciamo, potremmo trovarci di fronte a una scoperta poco piacevole: una macchia di umidità sulla parete o sul soffitto. La reazione immediata è un misto di sorpresa e preoccupazione. E subito iniziano a sorgere domande.
Le prime domande da porsi davanti a una macchia.
La prima domanda che ci poniamo è: "Da quanto tempo c'è questa macchia?". La seconda segue a ruota: "Qual è la causa di questa macchia?". Infine, la terza, inevitabile: "Di chi è la colpa?".
Senza dubbio, è fondamentale investigare l'origine dell'infiltrazione per capire da dove proviene e chi ne sia eventualmente responsabile. Ma nel frattempo un'azione semplice e immediata può rivelarsi molto utile: contornare la macchia con una matita, segnando accanto la data in cui l'abbiamo rilevata.
Perché contornare la macchia con una matita?
Questa tecnica permette di monitorare l'evoluzione del problema. Se nei giorni successivi la macchia dovesse allargarsi oltre il contorno tracciato, significa che l'infiltrazione non è dovuta a un evento isolato e concluso, ma probabilmente a una perdita continua, come quella di un impianto idrico danneggiato.
Come intervenire e prevenire danni maggiori
Osservare e documentare questi cambiamenti può aiutare a individuare più rapidamente la causa e a intervenire nel modo più efficace, evitando danni maggiori. A volte, piccoli accorgimenti come questo possono fare la differenza tra un problema risolto in tempo e un danno costoso ed a volte complesso da riparare.