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Studio Arch. Matteo Scaroina

Ti piove in casa?

2025-04-25 08:41

Matteo S.

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Ti piove in casa?

Scopri le cause delle infiltrazioni e come agire correttamente per risolverle.

 

Quando l’acqua piovana penetra all’interno della tua abitazione, il disagio non è solo pratico, ma può diventare anche economico e legale. Capire l’origine dell’infiltrazione è fondamentale per intervenire nel modo corretto, evitare danni peggiori e tutelarsi. Vediamo insieme le principali cause delle infiltrazioni e cosa fare in ciascun caso.

 

1. Origine dell’infiltrazione: diagnosi iniziale

Le infiltrazioni di acqua piovana dal tetto possono avere tre origini principali:

 

Scarsa manutenzione del tetto: è una delle cause più comuni. I tetti, soprattutto se inclinati e rivestiti con tegole o coppi, necessitano di controlli periodici e piccole manutenzioni (pulizia delle gronde, sostituzione di elementi rotti o fuori posto, verifica delle impermeabilizzazioni). L’assenza di queste attività può causare l’accumulo d’acqua, la risalita capillare o infiltrazioni dirette attraverso le microfessure create dal tempo.

 

Tetto nuovo non a regola d’arte: capita che un manto di copertura appena realizzato presenti vizi esecutivi o errori progettuali. Tegole posate male, assenza di guaine impermeabilizzanti, pendenze non corrette: tutte condizioni che compromettono la tenuta all’acqua.

 

Danni da eventi atmosferici: temporali intensi, forti raffiche di vento, grandinate possono rompere le tegole, sollevare elementi metallici o creare vere e proprie brecce. In questi casi, anche un tetto in perfette condizioni può subire danni improvvisi e gravi.

 

2. Manutenzione assente? Intervieni subito!

Se la causa delle infiltrazioni è una scarsa manutenzione, sei tenuto ad effettuare le riparazioni necessarie. È tua responsabilità, in quanto proprietario, mantenere l’immobile in buono stato. Agisci tempestivamente per evitare aggravamenti: fai controllare il tetto da un tecnico, ripulisci le grondaie, sostituisci i materiali danneggiati e verifica l’integrità degli strati impermeabili.

Trascurare la manutenzione non solo espone la tua casa al rischio di danni maggiori, ma può escludere qualsiasi possibilità di indennizzo assicurativo o rivalutazione nei confronti di terzi.

 

3. Tetto nuovo e già perde? Verifica e contesta

Se invece hai appena rifatto il tetto e si presentano infiltrazioni legate a difetti esecutivi, è importante documentare subito il problema e avviare una verifica tecnica. Un architetto o un tecnico specializzato potrà individuare la natura della problematica (mancanza di guaina, errori nei raccordi, malposizionamento degli elementi).

Successivamente, contatta l’impresa che ha eseguito i lavori: se è ancora nei termini di garanzia (di norma 10 anni per vizi gravi), è tenuta a intervenire per ripristinare a regola d’arte. In caso di mancata risposta o rifiuto, puoi procedere con una contestazione formale o, nei casi più gravi, agire legalmente.

 

4. Evento atmosferico? Attiva l’assicurazione

Hai una polizza casa che copre gli eventi atmosferici? Perfetto. Se le infiltrazioni di acqua piovana sono conseguenza di danni evidenti causati da vento forte, grandine o trombe d’aria, apri subito un sinistro presso la compagnia assicurativa.

Ricorda: documenta tutto. Scatta foto delle lesioni sul tetto, delle stanze interne colpite, conserva ritagli di giornale o screenshot di bollettini meteo che confermino la violenza dell’evento.

Inoltre, provvedi tempestivamente a una riparazione, anche provvisoria: se lasci passare troppo tempo e l’infiltrazione si ripresenta per le stesse brecce, l’assicurazione potrebbe non riconoscerti un secondo indennizzo. Le compagnie richiedono sempre che il danneggiato limiti i danni con azioni diligenti.

 

5. Documenta tutto: foto, video, relazioni tecniche

In qualunque caso - che si tratti di mancata manutenzione, vizi d’opera o danno da maltempo - la documentazione è fondamentale. Usa il cellulare: fotografa e filma le macchie d’umidità, le crepe, il soffitto bagnato, il tetto danneggiato. Se chiami un tecnico, chiedi una relazione scritta che descriva il problema. Ogni dettaglio può tornare utile, sia per valutare l’intervento più corretto, sia in fase di richiesta risarcitoria o contenzioso.

 

Ti piove in casa? Non sottovalutare il problema. Agisci con tempestività e metodo per proteggere il tuo immobile e i tuoi diritti.